Come scegliere la pasta giusta: 6 consigli
Molti credono che si debba fuggire dalla pasta come dal fuoco, soprattutto durante una dieta. Vi diremo se è vero e a cosa fare attenzione quando si sceglie la pasta perfetta.
Molti credono che si debba fuggire dalla pasta come dal fuoco, soprattutto se si sta attenti alla linea e si è a dieta. Questo prodotto viene automaticamente inserito nella lista nera, il che è del tutto ingiusto.
Certo, oggi sugli scaffali si trovano molti prodotti di bassa qualità, privi di qualsiasi proprietà utile. Ma questo non si può assolutamente dire della vera pasta. Il problema non è trovare la forza di volontà e rinunciare alla pasta, ma imparare a scegliere i prodotti giusti. E non è affatto difficile, se si sa cosa cercare al momento dell'acquisto.
I benefici della pasta giusta
Una buona pasta contiene tutte le vitamine e i minerali essenziali. Le vitamine del gruppo B rafforzano il sistema nervoso e alleviano il mal di testa, la vitamina E previene l'invecchiamento, il triptofano aiuta ad alleviare la depressione e l'insonnia, mentre le fibre depurano dalle tossine e dalle sostanze tossiche e favoriscono un duraturo senso di sazietà. Il manganese, il potassio, il ferro e il fosforo sono ben assorbiti dall'organismo e lo aiutano a funzionare pienamente.
1. Due ingredienti
La vera pasta è composta da due soli ingredienti: acqua e farina. È dalla qualità di questi due componenti che dipenderà il gusto della pasta, i suoi benefici o i suoi danni.
Il massimo che si può ancora aggiungere alla pasta sono gli additivi coloranti (carote, spinaci, alcune spezie, nero di seppia e altri). La presenza di coloranti naturali deve essere indicata sulla confezione.
2. Varietà di grano duro
Prestate attenzione alla farina con cui viene prodotta la pasta. Una pasta corretta è prodotta solo con grano duro. Grazie alla struttura complessa dei carboidrati e alla mancanza di grassi, essi vengono completamente digeriti dall'organismo. Pertanto, questa pasta non fa ingrassare, a meno che non ci si affidi a sughi grassi.
Ma la pasta di grano tenero contiene amido, che la rende più calorica del pane bianco. Sono proprio questi prodotti la causa dell'eccesso di peso.
Sull'etichetta della pasta giusta ci sarà scritto: “1a classe”, “gruppo A”, “grano duro”. È bene evitare i prodotti etichettati come: “gruppo B”, ‘farina di grano tenero’, ‘2a classe’.
3. Aspetto
A volte i produttori ingannano gli acquirenti dicendo che la loro pasta è fatta di grano duro. Per evitare di fidarsi ciecamente del produttore, si consiglia di esaminare attentamente la pasta scelta. La pasta giusta avrà una superficie liscia, un colore giallo oro o ambrato, un bordo liscio e piccole chiazze sulla pasta (dovute alla manipolazione del grano). E non ci sono detriti nella confezione!
La pasta morbida, anche se l'etichetta dice il contrario, avrà un colore pallido o innaturalmente brillante, una superficie ruvida, bordi irregolari, puntini bianchi sulla pasta e briciole nella confezione.
4. Contenuto proteico
Un indicatore molto importante è la quantità di proteine indicata sull'etichetta. Una buona pasta dura ha un contenuto proteico di 12-15 grammi per 100 grammi di pasta.
La pasta scadente ha un contenuto proteico non superiore a 10 grammi per 100 grammi. Questo indicatore deve sempre essere preso in considerazione al momento della scelta. Più alto è il contenuto di proteine, migliore è la pasta.
5. Il prezzo della confezione
Il prezzo di una buona pasta è sempre più alto. Se sul cartellino del prezzo il costo è inferiore a un dollaro per confezione, allora vi viene proposto di acquistare pasta di varietà di farina morbida. La pasta buona costa di più. E se vi piace la pasta perfetta, allora privilegiate il segmento premium.
6. Prova a casa
Innanzitutto, gli spaghetti di varietà di grano tenero si rompono facilmente, mentre quelli di varietà dure si piegano bene e sono abbastanza resistenti.
In secondo luogo, la pasta giusta non si attacca quando è cotta, ha un'ebollizione minima. Anche quando è cotta, rimane di un bel colore giallo dorato. Inoltre, una buona pasta mantiene la sua forma anche se lasciata in acqua per diverse ore.